La tradizione è memoria. Non sempre la memoria è tradizione.

Il museo degli attrezzi

Profonde ed importanti sono le nostre radici: riscoprirle significa ritrovare la propria ricchezza culturale nella conoscenza di un patrimonio fatto di tradizioni spesso ormai solo affidate al labile filo della memoria di qualche anziano.

Nella creazione di questo museo si è cercato di conservare usi e costumi della civiltà contadina affinchè ciò che fu patrimonio culturale di una civiltà non vada perso e possa rendere testimonianza all'uomo della sua storia quotidiana.

La visita al museo degli attrezzi presenti in fattoria, con la scoperta degli strumenti usati dai nostri nonni sarà per adulti e piccini una piacevole incontro di cultura e tradizioni.

La camera da letto

Vuole riproporre il luogo dove i nostri nonni trovavano conforto dopo lunghe e pesanti giornate di lavoro nei campi.
Le immagini Sacre, la Maria Bambina, i libri di preghiera, il Rosario, il velo per la Messa testimoniano la grande fede che li accompagnava e li sosteneva.
Lo scaldaletto che diffondeva calore sotto le coperte, il vaso da notte sotto il letto, la macchina per cucire, il lume ad olio, etc.. sono tutti segni che trasmettono un passato molto diverso dal presente, un passato che ai giovani sembrerà molto lontano ma, per chi ha vissuto quella realtà, il curiosare tra questi oggetti, susciterà emozioni.

Stalla

Oggetti e strumenti utlizzati in stalla per la cura degli animali

Granaio

Con gli attrezzi preposti al lavoro manuale nei campi.

Cucina

Nel persorso del museo, uno spazio particolare è dedicato all'ambiente domestico fulcro della casa attorno al quale ruotava quasi tutta la vita quotidiana.
Era la più riscaldata, o a volte la sola, nel freddo inverno.
La donna, anche nelle ristrettezze, sapeva inventare nuovi sapori con ricette antiche.